venerdì 17 ottobre 2014

COLORI D'AUTUNNO


 



Ambientazioni rustiche e rilassate, cascate di colori caldi, aria più fresca e il profumo dolce dei vigneti. Tutto questo e molto altro ancora è l’autunno, stagione sempre più in auge fra i giovani sposi per celebrare le nozze.
Cosa c’è di meglio, per sposarsi in tranquillità senza essere assaliti dalla calura estiva o dai primi caldi della primavera, che un ricevimento in autunno? E poi fra settembre e novembre la natura si tinge di colori ugualmente affascinanti che permettono di realizzare allestimenti originali e un po’ fuori dagli schemi canonici tipici di maggio, giugno e luglio. Per la sposa aumenteranno di molto le probabilità di arrivare all’altare in tenuta smagliante visto che trucco, piega dei capelli e la sopportabilità di scarpe e abito avranno una maggior durata, dopo essersi sbarazzati delle temperature opprimenti in favore di altre decisamente più miti ma baciate ugualmente da un po’ di sole.
Ville e castelli in aperta campagna offrono il meglio di sè con i colori dell’autunno, cromie che possono essere replicate negli addobbi floreali, nel tovagliato e nei piatti del menù.
Il segreto per stupire, e creare scenografie stupefacenti, è lo stesso dell’estate: sfruttare il più possibile colori e prodotti stagionali per allestimenti e menù avvolgendo gli ospiti in atmosfere magiche. I colori si scaldano e le location ideali per questo periodo sembrano essere agriturismi e casali oppure castelli romantici in cui comincia a far capolino il crepitio del fuoco nel caminetto, con la visione delle prime brume dai vetri delle finestre. Diciamo che, viste le temperature, a prendere il sopravvento sono gli spazi interni, arredati, magari, con mobili in legno o d’epoca e adornati da preziosi tendaggi di velluto o broccato, candelabri e splendidi arazzi. Se la data di nozze è fra settembre e i primi di ottobre, giardini e portici possono tornare utili per cocktails e aperitivi di benvenuto o per il buffet di dolci, ma adeguatamente coperti da tendoni e con gazebo e stufate riscaldanti.
In genere, dimore storiche e castelli dispongono di imponenti sale da adeguare al tema stagionale, i cui colori ben si addicono al legno massello di molte finiture. Ci si può sbizzarrire anche sulla disposizione dei tavoli, prevedendone più di uno in caso gli ospiti siano numerosi, oppure in caso di meno di cento invitati , si può prevedere un’unica tavolata con gli sposi al centro, contribuendo così ad aumentare intimità e calore.
In autunno ci sono molte varietà di fiori freschi che si prestano a splendidi addobbi con colori caldi
Non è vero che l’autunno è solo la stagione delle foglie morte che cadono dagli alberi. Ci sono anche in questo periodo una serie di fiori e frutti che possono essere utilizzati per gli addobbi: dalle orchidee con le rose, peonie, fiori di campo, calle, lisiantus e l’edera che con il suo verde intenso contribuisce e creare colpi d’occhio formidabili. Per il tovagliato via libera al rosso intenso o ciliegia abbinato a sottotovaglie avorio o panna oppure con il color cioccolata in tessuti lucidi di raso o seta. Nei centro tavola giocate con combinazioni di frutta e verdura se vi sposate in un casale o agriturismo, oppure fate allestire composizioni eleganti di fiori di vario tipo, abbinati a rose o roselline rosso carminio, blu scuro o arancio intenso in grandi anfore di cristallo.-
Che dire del rosso delle bacche o dei colori intensi dei frutti maturi, pronti per il raccolto, e delle vigne profumate prossime alla vendemmia? Rosa scuro, rosso, giallo dorato, cioccolato, pesca, arancio e verde si mischiano in eleganti e suggestive combinazioni anche per quanto riguarda il bouquet. I gruppi di tonalità più utilizzati sono rosso, arancio, pesca, marrone, viola, giallo e rosa scuro.
Le rose sono il fiore principe in qualsiasi stagione viste le molteplici varietà e tonalità. Particolarmente versatili quelle autunnali che, nei colori rosso, arancio, giallo, melanzana, pesca e rosa scuro possono essere abbinate semplicemente a qualche foglia di edera con un tema monocromatico oppure combinate con altre specie di stagione quali ad esempio calle e gigli oppure tulipani, giunchiglie, gerbere e dalie.
Per un matrimonio più rustico vanno bene invece le margherite e i girasoli. Se non amate i toni accesi scegliete fiori bianchi e avorio e date un tocco autunnale inserendo nel bouquet o negli allestimenti le bacche o frutti di bosco in genere o le foglie di quercia, acero o betulla oppure utilizzate nastri dalle tonalità tipiche autunnali, ad esempio marrone o bordeaux.
Per un ricevimento in stile rustico, spazio ai sapori tipici dell’autunno
Se allestimenti e scenografie sono fondamentali per il banchetto altrettanto lo è il menù che dovrà essere un po’ più sostanzioso ed elaborato rispetto a quello estivo e innaffiato da corposi e abbondanti vini rossi. I piatti caldi la faranno ovviamente da padrone e non dimenticavi di utilizzare castagne, tartufi, funghi porcini e zucca. Grazie ai loro colori vi consentiranno di creare scenografie particolari anche nella composizione dei piatti o nel modo di servirli. Per i secondi via libera a carni rosse, selvaggina e per i primi alle paste ripiene o fresche al sugo di arrosto. Anche un piatto principe del Nord come la polenta può essere interpretata in mille modi ad esempio per gli stuzzichini del cocktail di benvenuto. Dopo la scorpacciata evitate una torta nuziale troppo pesante per non correre il rischio che gli ospiti la lascino a metà. Un dolce a base di castagne oppure di frutti di bosco e panna cotta potrebbe andare bene. Per concludere, dopo il brindisi, offrite il caffè e nella parte finale del ricevimento un vasto assortimento di grappe e liquori con buffet di dolci miniporzione o con decorazioni di glassa.

  

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