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Successivamente questa consuetudine è stata abbracciata dalla tradizione religiosa cattolico/cristiana, dato che l’anulare sinistro è il dito che il sacerdote tocca dopo i primi tre con l’invocazione Padre-Figlio-Spirito Santo.
Se lo osservassimo invece dal lato anatomico, l’anulare è il primo dito a formarsi nel feto ed è il più fragile di tutti, perché collegato al medio e al mignolo tramite un piccolo muscolo detto il flessore.
Ma se vogliamo essere più pratici la facolta di scelta della mano sinistra per portare la fede è anche di tipo pratico: la mano destra è quella più utilizzata giornalmente, quindi qui la fede tenderebbe a rovinarsi prima e potrebbe dare più fastidio, o diventare fonte di pericolo.
Sta di fatto comunque che la fede che ci si scambia durante il rito religioso nuziale è per eccellenza il simbolo dell’unione matrimoniale, per questo è circolare. L’anello simboleggia la promessa, il potere, la sottomissione, il legame esistente tra l’uomo e la donna, gia dai tempi remoti, anche se l'abitudine stessa di scambiarsi la fede e portarla al dito risale solo al XVI secolo,e l'incisione dei propri nomi all’interno soltanto nel XVII. (Barbara Filippini "1870")
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