lunedì 20 aprile 2015

IL LANCIO DEL BOUQUET

Come tradizione insegna, il bouquet è l'ultimo dono che il futuro sposo da  fidanzato fa alla sua amata, chiudendo con esso la fase del corteggiamento; E' lo sposo che ORDINA e consegna l'omaggio floreale  poco prima delle nozze.
Il bouquet va fatto pervenire a casa dell'amata la mattina stessa  dal fiorista o dal testimone dello sposo,raramente per scaramanzia lo fa lo stesso sposo.
Per scegliere il bouquet lo sposa dovrà attenersi ad alcune semplici regole che non vanno dimenticate, ne parleremo in un secondo momento, oggi ci soffermeremo sul bouque e il suo lancio.
Molto utile come accessorio, di cui si erano dimenticati l'utilizzo, ma recentemente tornato in auge è il portabouquet, oggetto che nasce per tradizione e utilizzo nel giorno delle nozze, dalla metà dell'Ottocento,adottato successivamente anche  anche come accessorio da sera, in materiali raffinati e preziosi: argenti dorati,arricchiti da avorio, smalti, pietre dure.
Oggi, dopo un periodo in soffitta, ritorna alle sue origini, come ornamento delle spose, non è piu un oggetto prezioso come poteva essere un tempo ma è all'insegna della semplicità :  un manico-imbuto, al cui interno si infilano i fiori, se lo si desiderasse un pochino il metallo prediletto è l'argento.


IL LANCIO
E' usanza consolidata che alla fine del banchetto la sposa regali il bouquet all'amica del cuore non maritata, come augurio di nozze per lei entro l'anno.
Se le amiche sono più d'una, allora si procede al lancio, la sposa potrebbe se lo desidera, in alternativa, lasciare un ricordo a ciascuna di loro, in questo caso il bouquet dovrà essere composto da tanti piccoli mazzolini che saranno equamente distribuiti.
Se la sposa, invece desiderasse conservare il bouquet, come spesso accade  può farsene confezionare uno più piccolo per il lancio.
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